Il paese
Fluminimaggiore (Frùmini Majori in sardo) è un comune italiano di 2.992 abitanti della provincia di Carbonia-Iglesias, nella regione dell'Iglesiente.
Nella zona sono presenti testimonianze di età prenuragica, nuragica, fenicio-punica e romana. Nel medioevo il villaggio era situato lungo il confine tra il giudicato di Arborea e il giudicato di Cagliari. Successivamente venne inglobato dagli aragonesi nel regno di Sardegna.
L'attuale abitato di Fluminimaggiore risale ai primi anni del XVIII secolo quando il nobile Asquer e la moglie Eleonora Gessa concessero l'atto di ricostruire l'antico villaggio di Flumini Major, disabitato da un secolo. I primi abitanti provenivano dalla zona di Terralba, oggi in provincia di Oristano.
Il paese ebbe un notevole incremento demografico nella seconda metà del XIX secolo, dovuto soprattutto alla crescente attività mineraria.
Nel litorale del comune di Fluminimaggiore, partendo da nord verso sud, si hanno le seguenti cale, coste e spiagge più conosciute:
Cala Guardia is Turcus (cioè: guardia dei turchi)
Cala Sa Perdixedda Manna (cioè: la pietruzza grande)
Costa di Sa Perdixedda (cioè: la pietruzza)
Cala Sa Perdixedda Pittica (cioè: la pietruzza piccola)
Costa di Portixeddu (cioè: porticciolo)
Spiaggia di Portixeddu