Nel nostro territorio sono presenti siti di notevole interesse culturale, storico e naturalistico, tra cui spiccano:
Pantaleo
Le montagne e il bosco di Pantaleo patrimonio inestimabile, un'autentica oasi verde, uno straordinario sottobosco, caratterizzato dalla presenza del cervo sardo, del daino, del cinghiale.
Is Zuddas
Sul versante nord-ovest ricoperto dalla macchia mediterranea della collina Monte Meana si aprono le Grotte di Is Zuddas, la ricchezza delle concrezioni, le stalattiti, stalagmiti, le superbe aragoniti e le varietà degli ambienti ne fanno un luogo assolutamente unico.
Museo Archeologico
Custodisce preziosi reperti provenienti da diversi Siti archeologici del Basso Sulcis: ceramiche, pugnali in bronzo e rame, armi,
vasi, monili; testimoni dell'esistenza umana nel territorio fin dal primo millennio a.C.
Sa Domu Antiga
La casa museo che custodisce gli arredi e corredi della tradizionale casa tipica dei paesi sulcitani ad economia agropastorale.
Mostra permanente di antichi mestieri
Custodisce preziosi telai artigianali per la tessitura dell'orbace, il più antico risale al 1600; è ricco di strumenti e materiali specifici per il recupero e lo sviluppo dell'arte della tessitura e degli antichi mestieri
Tomba dei giganti
In località Barrancu Mannu tra dirupi e picchi granitici, in uno scenario naturale incantevole si erge la Tomba dei Giganti, sepolcro collettivo delle genti nuragiche.
Pani Loriga
Sito di particolare interesse archeologico ad ovest, sud-ovest di Santadi; si trovano i resti di un insediamento Fenicio-Punico; trattasi di una fortezza militare realizzata dai Fenici per salvaguardare la sicurezza di Sulci e del suo porto.