Pro Loco di Cuglieri



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Il paese



Le origini di Cuglieri risalgono a oltre 2000 anni fà, ne sono testimonianza i ritrovamenti avvenuti negli ultimi tempi in varie zone del territorio: dalle suppellettili ai resti di pasti consumati dai nostri progenitori costituiti da ossicini di animali, lische di pesce, conchiglie di molluschi e tant'altro.

La presenza dell'uomo in epoche remote è testimoniata inoltre dalla presenza di numerosi nuraghi, tombe dei giganti e domus de janas distribuite sugli oltre 11000 ettari che costituiscono l'estensione del Comune di Cuglieri con alcuni siti dove la loro dislocazione è particolarmente concentrata: Sessa, Serruggiu, Santa Caterina.

Particolare importanza rivestono gli insediamenti di epoca fenicia e romana

La presenza di approdi, l'abbondanza di corsi d'acqua perenni e di cacciagione favorirono l'insediamento umano nel territorio di Cuglieri da tempi remoti. Al neolitico inferiore (7500-7000 a.C.) risalgono probabilmente i frammenti di ossidiana e di selce, e gli avanzi di pasti di frutti di mare, rinvenuti in località "Sa turre 'e su puttu" e "Su paris de sa turre". Al neolitico superiore (4000-3000 a.C.) risalgono le "Domus de janas" scavate nella roccia tenera lungo i corsi d'acqua (le più note sono quelle di "Serruggiu", "Pittudi" e "Fanne Massa", espressione di popolazioni che vivevano di agricoltura e di caccia, come dimostrano gli oggetti di selce, quarzo e ossidiana, trovati in esse a corredo dei defunti (i reperti sono conservati nell'antiquarium del Comune, di prossima riapertura).







 

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