Il territorio
Il comune di Terralba è situato a circa 20 km a sud della sua provincia Oristano.
L\’area è, nel complesso, pianeggiante e degrada leggermente da est verso il mare;
si è formata con la colmata finale della depressione dell’Alto Campidano, avvenuta principalmente
ad opera degli apporti del Flumini Mannu e del Rio Mogoro.
Invece gli stagni costieri del Terralbese hanno avuto origine in seguito ad una recente sommersione
e allo sbarramento da dune. Poiché nel corso del secolo scorso il territorio è stato soggetto ad opere di bonifica
e regimentazione delle acque superficiali, non esiste attualmente una rete idrografica naturale.
Il Rio Mogoro, che aveva la sua area di esondazione nella Piana de S\’Isca e alimentava lo stagno di Sassu,
a nord ovest di Terralba, è stato deviato con i lavori della bonifica e ora sbocca nello stagno di
San Giovanni nella laguna di Marceddì. In origine la presenza di numerosi corsi d\’acqua di un certo rilievo,
unita alla dinamica del moto ondoso e dei venti dominanti nel Golfo di Oristano, ha fornito al territorio di Terralba,
un\’impronta fortemente paludosa, costellata da una miriade di specchi d\’acqua, oggetto dell'intervento di bonifica degli anni
20 e 30 del secolo scorso.
Di questo resta ancora testimonianza nella toponomastica dove abbondano i termini Pauli,
Bau, Piscina, S\’Isca.